ARTICOLI E DOCUMENTI CHE DIMOSTRANO LA DIVINITA' DI GESU' CRISTO

martedì 9 dicembre 2008

GESU' E' IL PANE DISCESO DAL CIELO

" Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo"

Vangelo secondo Giovanni: 6, 26-71


6:26 Gesù rispose loro: "In verità, in verità vi dico che voi mi cercate, non perché avete visto dei segni miracolosi, ma perché avete mangiato dei pani e siete stati saziati.
6:27 Adoperatevi non per il cibo che perisce, ma per il cibo che dura in vita eterna e che il Figlio dell'uomo vi darà; poiché su di lui il Padre, cioè Dio, ha apposto il proprio sigillo".
6:28 Essi dunque gli dissero: "Che dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?"
6:29 Gesù rispose loro: "Questa è l'opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato".
6:30 Allora essi gli dissero: "Quale segno miracoloso fai, dunque, perché lo vediamo e ti crediamo? Che operi?
6:31 I nostri padri mangiarono la manna nel deserto, come è scritto: "Egli diede loro da mangiare del pane venuto dal cielo"".
6:32 Gesù disse loro: "In verità, in verità vi dico che non Mosè vi ha dato il pane che viene dal cielo, ma il Padre mio vi dà il vero pane che viene dal cielo.
6:33 Poiché il pane di Dio è quello che scende dal cielo, e dà vita al mondo".
6:34 Essi quindi gli dissero: "Signore, dacci sempre di codesto pane".
6:35 Gesù disse loro: "Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà mai più sete.
6:36 Ma io ve l'ho detto: "Voi mi avete visto, eppure non credete!"
6:37 Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori;
6:38 perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
6:39 Questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nessuno di quelli che egli mi ha dati, ma che li risusciti nell'ultimo giorno.
6:40 Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno".
6:41 Perciò i Giudei mormoravano di lui perché aveva detto: "Io sono il pane che è disceso dal cielo".
6:42 Dicevano: "Non è costui Gesù, il figlio di Giuseppe, del quale conosciamo il padre e la madre? Come mai ora dice: "Io sono disceso dal cielo?""
6:43 Gesù rispose loro: "Non mormorate tra di voi.
6:44 Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre, che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
6:45 È scritto nei profeti: "Saranno tutti istruiti da Dio". Ogni uomo che ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me.
6:46 Perché nessuno ha visto il Padre, se non colui che è da Dio; egli ha visto il Padre.
6:47 In verità, in verità vi dico: chi crede in me ha vita eterna.
6:48 Io sono il pane della vita.
6:49 I vostri padri mangiarono la manna nel deserto e morirono.
6:50 Questo è il pane che discende dal cielo, affinché chi ne mangia non muoia.
6:51 Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò è la mia carne, [che darò] per la vita del mondo".
6:52 I Giudei dunque discutevano tra di loro, dicendo: "Come può costui darci da mangiare la sua carne?"
6:53 Perciò Gesù disse loro: "In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi.
6:54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
6:55 Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda.
6:56 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui.
6:57 Come il Padre vivente mi ha mandato e io vivo a motivo del Padre, così chi mi mangia vivrà anch'egli a motivo di me.
6:58 Questo è il pane che è disceso dal cielo; non come quello che i padri mangiarono e morirono; chi mangia di questo pane vivrà in eterno".
6:59 Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga di Capernaum.
6:60 Perciò molti dei suoi discepoli, dopo aver udito, dissero: "Questo parlare è duro; chi può ascoltarlo?"
6:61 Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano di ciò, disse loro: "Questo vi scandalizza?
6:62 E che sarebbe se vedeste il Figlio dell'uomo ascendere dov'era prima?
6:63 È lo Spirito che vivifica; la carne non è di alcuna utilità; le parole che vi ho dette sono spirito e vita.
6:64 Ma tra di voi ci sono alcuni che non credono". Gesù sapeva infatti fin dal principio chi erano quelli che non credevano, e chi era colui che lo avrebbe tradito.
6:65 E diceva: "Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre".
6:66 Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui.
6:67 Perciò Gesù disse ai dodici: "Non volete andarvene anche voi?"
6:68 Simon Pietro gli rispose: "Signore, da chi andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna;
6:69 e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio".
6:70 Gesù rispose loro: "Non ho io scelto voi dodici? Eppure, uno di voi è un diavolo!"
6:71 Egli parlava di Giuda, figlio di Simone Iscariota, perché questi, uno dei dodici, stava per tradirlo.



da: La Sacra Bibbia "Nuova Riveduta sui testi originali"
Copyright © 1994, Società Biblica di Ginevra - CH-1211 Ginevra

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